Fondazione Paola Frassi | L’eleganza non è farsi notare, l’eleganza e’ farsi ricordare
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L’eleganza non è farsi notare, l’eleganza e’ farsi ricordare

27 Ott L’eleganza non è farsi notare, l’eleganza e’ farsi ricordare

Pubblichiamo qualche riga sulla visita all’Armani Silos, per chi ha partecipato, ma soprattutto per chi non c’era.

Uno spazio magico, tutto Armani (sembra di essere nel suo hotel di via Manzoni), progettato dallo stesso studio tecnico dell’Azienda, nato per ospitare un archivio che A? a oggi un work in progress.

La brava Lorella Baroncelli, nostra guida per tutto il programma delle visite, avendo lavorato nella moda, aveva caldeggiato questa tappa, molto milanese. Il suo entusiasmo per la moda e in particolare per la tenace sobrietA� di Giorgio Armani A? stato contagioso.

 

In due parole la sua biografia. Nato a Piacenza 82 anni fa, da famiglia semplice, il suo primo ricordo di un ago e un filo lo deve a mamma, che andava a recuperare nelle campagne i paracaduti dei militari caduti e notte tempo li trasformava in abiti. A scuola poco entusisamo. Ricorda il suo professore di francese. Armani sei migliorato: ti do 0+!
schermata-2016-10-27-alle-20-58-09In quarta liceo si trasferisce a Milano, in città studi, dove termina il liceo. Deve mantenersi. Cerca lavoro. Un amico gli consiglia di provare in Rinascente, dove entra come fattorino, vetrinista e successivamente commesso. Lo nota Nino Cerruti, per la sua capacità di esporre la merce in abbinamenti insoliti e creativi. Lo vuole in Azienda, dove resterà 8 anni e mostrerà abilità nello stile e nel disegno.

Si mette in proprio facendo un salto nel vuoto. La sua segretaria, mannequin e tuttofare ricorda che per la prima collezione, non avendo i soldi per acquistare la stoffa a pois, fu costretta a disegnarli lei i pois, col pennarello!!!

Ma il successo arriva ben presto. Armani lavora fianco a fianco con la stessa premiA?re che lo accompagna tutt’oggi, che interpreta i suoi schizzi e li rende realizzabili. Uno dei suoi capi più innovativi è la giacca destrutturata. Un capo che ha la formalità di una giacca ma la comodità di un pullover.

E poi il greige, il colore da lui inventato. Una tonalità di grigio che tende al sabbia.

L’allestimento A? un tuffo nell’eleganza e nella semplicità di un’alta moda che nasce da intuizioni (le collezioni si disegnano 2 anni prima) e stoffe preziose.

Lorella ci lascia con una frase dello stasso Armani, che ci fa riflettere “L’eleganza non A? farsi notare, l’eleganza e’ farsi ricordare” e un altro consiglio, sempre dello stilista ” Quando siete davanti allo specchio prima di uscire guardatevi bene e togliete qualcosa. Avete messo senz’altro qualcosa di troppo.”